I risparmi li investo in Svizzera?

Un tempo i soldi venivano investiti in Svizzera per un motivo principale: nasconderli.

Erano, quasi sempre, frutto di evasione fiscale ed il segreto bancario svizzero permetteva di stare tranquilli. Imprenditori, commercianti, liberi professionisti, …… hanno, per anni, traghettato i soldi dall’Italia alla Svizzera a tale scopo.

Ora è tutto cambiato: il segreto bancario non esiste più e, con lo Scudo Fiscale prima e la Voluntary Disclosure poi, i soldi in Svizzera sono diventati trasparenti, dichiarati e sanati.

Chi decide di portare i soldi in Svizzera lo fa alla luce del sole.

Quali sono i motivi che portano a prendere tale decisione?

Innanzitutto, nei momenti in cui si acuisce la tensione nel nostro Paese, lo spread sale e si vocifera di una patrimoniale, cresce il numero di persone interessate ad aprire un conto in Svizzera.

Ma ci sono anche dei cambiamenti in atto, che portano a nuove esigenze.

Una maggiore internazionalizzazione della Famiglia, ad esempio. Numerosi sono i figli che studiano all’estero o che si trasferiscono per lavoro.

Non manca, poi, la sensazione di avere un patrimonio investito maggiormente a livello globale.

Ed, infine, l’opportunità di diversificazione valutaria, tenendo conto che il dollaro ed il franco svizzero sono considerate, da sempre, valute forti, indipendentemente dal loro andamento.

Vuoi approfondire l’argomento?

Leggi l’articolo con l’intervista ad Alida Carcano, Ceo di Valeur, che gestisce in Svizzera un Portafoglio di 1,5 miliardi, lo trovi nella testata “La Prealpina” del 30 luglio 2019.

Per maggiori informazioni operative contatta la mia redazione: seppoloni.ufficio@bancagenerali.it

 

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