Borse in rosso: nuovi timori di recessione in USA ed escalation conflitto Iran-Israele

Oggi vorrei parlarvi delle recenti dinamiche dei mercati finanziari e di come possiamo interpretarle in chiave costruttiva per i nostri investimenti, andando oltre i “titoloni” minacciosi dei giornali.

Situazione attuale:

Come avrete visto, i mercati stanno attraversando una fase di correzione.

In questo momento, le borse europee hanno aperto di nuovo in ribasso, con l’indice Euro Stoxx che segna un -2,63%. Anche le piazze asiatiche hanno subito cali importanti, con Tokyo che ha registrato un ribasso significativo del 13,47% e ci aspettiamo un’apertura negativa anche per gli USA.

Cosa comporta:

Questi momenti, seppur possano sembrare preoccupanti, spesso nascondono grandi opportunità. Ricordiamoci sempre che, quando si investe, si comprano asset, non prezzi e, quando i prezzi scendono, possiamo acquistare di più con lo stesso capitale.

Strategie da considerare:

  1. Acquisti programmati: Se si ha liquidità, questo potrebbe essere un buon momento per iniziare ad investirla gradualmente, sfruttando i prezzi ribassati;
  2. Riequilibrio del portafoglio: Valutiamo se è il caso di ottimizzare l’asset allocation, magari aumentando l’esposizione su mercati e settori finora sottopesati, perché troppo cari ed ora più convenienti;
  3. Dividendi: Le azioni di società che pagano dividendi stabili ed elevati potrebbero offrire rendimenti ancora più interessanti ai prezzi attuali.
  4. Focus sul lungo termine: Se il nostro orizzonte temporale è lungo, non possiamo farci spaventare dalla volatilità di breve periodo. Le aziende solide tendono a recuperare velocemente nel tempo.

Cosa stiamo monitorando:

Teniamo d’occhio diversi indicatori economici, tra cui l’indice di fiducia ISM dei servizi USA e i dati sulla disoccupazione. Questi ci aiuteranno a capire la direzione dell’economia americana, che è in grado di condizionare le altre economie globali.

Monitoriamo attentamente la situazione geopolitica, che acuisce la volatilità dei mercati.

Altre asset class da monitorare:

Il Bitcoin è in calo del 14,18%, il che potrebbe interessare chi vuole esporsi alle criptovalute. Il petrolio mostra una leggera flessione, che potrebbe offrire spunti nel settore energetico.

 

Conclusione:

Ricordiamoci che la volatilità fa parte dei mercati e che, se “maneggiata” con cura, può diventare un potente volano dei nostri rendimenti. È nei momenti di incertezza che si creano le migliori opportunità per il futuro ed il mio ruolo, in questo ambito, è dare le corrette coordinate per navigare queste acque tempestose con saggezza e lungimiranza.

A tal fine, oltre al panorama macroeconomico e geopolitico, è importante valutare attentamente le strategie in modo personalizzato, perché sono le individuali strategie d’investimento che vanno adattate al contesto attuale, in modo da poter raggiungere l’obiettivo prioritario: il proprio successo finanziario a lungo termine.

 

 

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