Cos’è una SGR e perché ne potresti aver bisogno?

Qualche giorno fa sono stata invitata a Milano da una delle maggiori SGR italiane e ho avuto l’opportunità di visitare la sala operativa, all’interno della quale vengono prese le decisioni d’investimento e vengono svolte tutte le attività di analisi e monitoraggio.
È stato molto interessante ascoltare direttamente dal Gestore la tipologia di dati elaborati e l’accurato lavoro che precede ogni valutazione.
Ma che cos’è una SGR e perché ne potresti aver bisogno?
SGR è l’acronimo di Società di Gestione del Risparmio. Essa gestisce i soldi dei risparmiatori, tramite i Fondi Comuni d’Investimento e, per poterlo fare, deve aver ottenuto l’autorizzazione direttamente dalla Banca d’Italia.
In che modo lo fa?
Ogni risparmiatore affida alla SGR il denaro che vuole investire, il quale confluisce all’interno di una specie di grande contenitore, chiamato appunto Fondo Comune d’Investimento. L’insieme del denaro presente all’interno del Fondo viene trattato come un unico Patrimonio e gestito dal Gestore mediante la compra/vendita di titoli quotati sui mercati regolamentati.
Il risparmiatore riceve, come attestazione del suo investimento, un certo numero di quote, il cui valore di mercato unitario è reso pubblico quotidianamente dalla Banca Depositaria del Fondo. Questo consente al risparmiatore di sapere ogni giorno quanto vale il suo investimento.
Perché ne potresti aver bisogno?
I mercati finanziari sono diventati complessi e gli strumenti d’investimento non sempre semplici da comprendere. Con l’adesione ad un Fondo Comune, il risparmiatore individua il suo rischio/rendimento ed affida al Gestore (un team di professionisti di alto livello) il proprio denaro, affinché questi lo gestisca al meglio. Il denaro di ogni aderente al Fondo viene trattato come un unico grande Patrimonio, potendo, quindi, essere investito come tale. Questo comporta avere maggiori opportunità d’investimento, possibilità di maggiore diversificazione, maggiori competenze nelle decisioni.
Altro vantaggio è quello di avere la possibilità di investire nello stesso Fondo non solo grandi cifre in unica soluzione, ma anche con modalità PAC-Piano di Accumulo di Capitale, vale a dire che, ogni mese, piccoli o grandi importi confluiscono all’interno del Fondo per costituire un Patrimonio finale.
Se hai dubbi su quale Fondo scegliere, fatti supportare da un bravo Consulente Finanziario.
Il mio metodo si chiama Finessere e mette la Finanza al servizio del benessere.