Fin da piccola i miei genitori mi hanno trasferito l’importanza del ruolo del risparmio, considerato la fonte primaria del benessere di una famiglia.

La generazione di chi, ora, ha 75 anni ha vissuto, prima, la povertà e, poi, l’agiatezza e, non essendo abituata alle tutele statali, era portata ad essere parsimoniosa e previdente.

La paura di potersi trovare di nuovo in difficoltà e il dover contare solamente sulle proprie forze era più forte di qualsiasi gratificazione proveniente dal consumo.

Il risparmio, inoltre, era capace di dare grandi soddisfazioni, in quanto il rendimento, anche con strumenti semplici, come ad esempio il libretto di risparmio, poteva raggiungere percentuali a doppia cifra.

Si aveva la percezione che i soldi lavorassero per noi!

Oggi ci troviamo in un contesto molto diverso.

La nostra è un’altra storia:

un’altra fase del ciclo economico, inflazione bassa, tassi d’interesse 0%, capacità di risparmio ridotta, strumenti d’investimento complessi ed una percezione di insicurezza.

In realtà, ogni epoca ha le sue opportunità.

Quello che è cambiato veramente è il fatto che, mentre prima veniva naturale risparmiare e si potevano usare strumenti semplici, oggi subiamo molte tentazioni, capaci di distoglierci dal risparmiare e gli strumenti d’investimento di un tempo non producono più rendimenti.

Come possiamo fare?

Per riuscire a risparmiare possiamo utilizzare alcuni escamotage tanto semplici quanto efficaci, come, ad esempio, l’accantonamento automatizzato dal conto corrente ad un salvadanaio. Questo è realizzabile con una semplice disposizione bancaria, chiamata SDD.

Possiamo fissare bene in mente l’obiettivo che vogliamo raggiungere con il nostro risparmio, ad esempio una vacanza in Sardegna, un Master per nostra figlia, l’auto nuova e così via…

Dare un nome ai soldi ci aiuterà a non spenderli, perché il nostro cervello ragiona in questo modo.

La magia della capitalizzazione composta, vale a dire che anche gli interessi maturati lavoreranno insieme al capitale risparmiato ed investito, avrà un ruolo determinante.

Il risultato, poi, sarà amplificato dalla bontà degli Investimenti scelti.

Quelli Sostenibili, ad esempio, con il passare del tempo, amplificano i risultati, perché in Finanza il valore viene sempre premiato!

Oggi, come un tempo, i soldi lavorano per noi, ma per farglielo fare sono necessarie competenze e professionalità.